tag:blogger.com,1999:blog-7027439152714900472.post2339477900690660901..comments2023-09-07T14:01:44.411+02:00Comments on Carta e Grafite: Pollyanna non mi freghiSarahttp://www.blogger.com/profile/17241675896154519254noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7027439152714900472.post-22535326454049454392012-12-23T14:55:16.726+01:002012-12-23T14:55:16.726+01:00TheGolden, sono d'accordo: c'è anche l'...TheGolden, sono d'accordo: c'è anche l'"almeno" di consolazione, che riesce ad essere porto sicuro e discreto incoraggiamento. Tuttavia, la mia invettiva di questo post è mirata verso l'"almeno" che ci fa accontentare e ci fa sedere, che ci trascina inevitabilmente in una spirale "a calare": come se in un lavoro all'uncinetto togliessi un punto ad ogni giro che fai, finchè non te ne rimangono davvero più per fare un lavoro vagamente definito (che metafora da nonna!).<br /><br />Grazie ad entrambe per essere passate di qui e aver lasciato un commento!Sarahttps://www.blogger.com/profile/17241675896154519254noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7027439152714900472.post-1344912123656099092012-12-21T16:45:30.140+01:002012-12-21T16:45:30.140+01:00Belle le vignette, molto intime, quasi "Matto...Belle le vignette, molto intime, quasi "Mattottiane".<br />Posso solo descriverti il mio punto di vista. <br />L' "almeno" è quello che ci tiene a galla quando lo sconforto ci fa fare orribili pensieri. L'almeno è quell' isola di quiete dove possiamo riposare quando siamo (molto) stanchi, sia fisicamente che psicologicamente. L'almeno è il blando motore che ci fa ripartire con lentezza ma costanza, verso l'ignoto. L'almeno è quel ponte che ci fa riaffacciare verso l'entusiasmo. Le persone non sono felici. Chi più chi meno, ha sempre qualche grana da risolvere. Ma "almeno" lottiamo. Un saluto!TheGoldenTreeshttps://www.blogger.com/profile/05659561475089312906noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7027439152714900472.post-91919377721869488062012-12-18T11:08:38.716+01:002012-12-18T11:08:38.716+01:00L'illustrazione è bellissima e le tue parole m...L'illustrazione è bellissima e le tue parole molto condivisibili, anche io sono cresciuta con mia madre che mi leggeva Pollyanna ogni due per tre, ero molto piccola e ho abbandonato la cosa appena ho iniziato a leggere cose a me più congeniali, quindi la storia in sé l'ho persa col tempo e non mi ricordavo questa parte.. meglio così in fondo, che accontentarsi sempre è una cosa molto tristeKitehttp://hobbando.wordpress.comnoreply@blogger.com