giovedì 16 maggio 2013

Giappone- immagini dal secondo giorno

Prima di tutto, una corroborante colazione:


Siamo partiti per un lungo giro nel parco di Ueno, dove ho avuto il mio primo incontro con i santuari scintoisti:






Mi dicono che lo scintoismo sia, per la maggior parte dei giapponesi, più una specie di superstizione che una vera e propria religione. Comunque sia, la personificazione degli elementi naturali è un aspetto davvero variopinto e vasto, e i santuari sono assolutamente da visitare.


lunedì 13 maggio 2013

Ciao, sono in Giappone


Disegni dall'altro capo del mondo.

In aeroporto:



In volo:



Appena atterrata in Giappone...:


Perdonate questa introduzione lunghissima che parla praticamente solo del volo, ma è stata un'esperienza estenuante che ho documentato passo per passo (ho altre pagine di sketchbok che qui non ho pubblicato...!). 
Ormai siamo qui da mercoledì e sto disegnando tutto ciò che posso: su Instagram (mi trovate come @saravanstukk) pubblico quotidianamente i montaggi di alcuni degli sketch fotografandoli dal taccuino.

- Ci sto mettendo tantissimo a scriver questo post perché...c'è troppo da dire. Ho talmente tante considerazioni che non so a dove partire. Con i disegni credo -spero- di riuscire a comunicare meglio ciò che vedo e che sento e come lo vedo e lo sento, ecco perché non mi dilungo troppo a parole.


lunedì 6 maggio 2013

Eco

Eco come Ecoline, come Ecografia, Economia; come l'Eco e basta, la vibrazione della voce che viene restituita appena percettibile, in differita. Eco come la ninfa che fu incaricata da Zeus di distrarre Era con le sue chiacchiere -cosicché lui potesse portare a termine le sue scappatelle senza che la moglie se ne accorgesse, condannata poi dalla signora dell'Olimpo a non parlare più se non ripetendo le ultime parole sentite.





Le quattro immagini sono in ordine cronologico, realizzate tra mercoledì e oggi con pennello numero 7 ed Ecoline (e pilot g-tech 4 per gli arzigogoli) su carta da acquerello, senza alcuno studio sotto -senza nemmeno una traccia di matita; perdonate le imprecisioni, sono assolutamente spontanee.
Cosa sono? Non lo so, ma avevo (e continuo ad avere) bisogno di farle.

PS: non sono riuscita a tenere fede alla promessa di postare costantemente i disegni di Venezia (colpa di quegli spritz così invitanti). Pazienza, ve li vedrete tutti assieme sul volume in prossima uscita della Kleiner Flug.