mercoledì 28 marzo 2012

City spring




M'è tornato il trip delle incisioni (ogni tanto lo fa): ho quindi preso delle mini lastrine di zinco e ho cominciato a sgrattare sgraffiare e segnare...ne è venuto fuori questo trittico riguardante la primavera in città. Sì, nella mia testa cittadina si capisce che è primavera quando spuntano le biciclette, spuntano le margherite nelle crepe dei marciapiedi e spuntano i panni stesi fuori dalle finestre (panni profumati allo smog, buoni!).
Queste sono state rimaneggiate con photoshop (ho aggiunto un livello di colore molto molto leggero) perché volevo vedere che effetto ne veniva fuori, ma credo di preferirle al naturale...

Non sapendo bene cosa combinarci (appenderle mi sembrava un po' pretenzioso), ho fabbricato dei mini quadernini utilizzando le incisioni come copertine:


(e le ho poi messe in vendita su Etsy, tanto per cercare di smaltire i quintali di materiale creativo che mi ritrovo in giro per casa...!)


Devo ancora prendere confidenza con tutta la fase di inchiostrazione della lastra...mi paciugo un sacco e  le ultime prove sono venute un po' "evanescenti": il bello dell'incisione, però, è che al mio occhio sembrano carine pure così.

[incisioni su lastra di zinco eseguita con inchiostro nero]


martedì 13 marzo 2012

Chiamale, se vuoi, frivolezze


Non so se potete capire.

E' da vent'anni che porto i capelli corti o giù di lì. E' da vent'anni che me ne vado in giro ciabattona e cazzona e con le scarpe basse e gli anfibi e i vestiti saccosi.

Non che adesso sia cambiato qualcosa...ho sempre anfibi e ciabatte e vestiti saccosi, però ho anche tacchi. Killer 12, e scusate.

In più, adesso, ho anche i capelli lunghi.
I capelli lunghi! Posso acconciarli!
Posso farci le trecce - le trecce! Oh, Gesù, le trecce...da quanto tempo.

E uno chignon! Sogno uno chignon dalla notte dei tempi.

Posso sembrare più femminile!

Non so se potete capire.

Adesso voglio un vestito bello, come le principesse nelle favole, o come le eroine alla Jane Austen, e poi CIAO, vado a vivere nella mia fantasia, e non mi vedrete più.

[grafite ed ecoline su sketchbook]


mercoledì 7 marzo 2012

Ci sono alcuni punti saldi








Nel marasma di flussi creativi, prove, commissioni veloci, viaggi, appunti da riordinare, concorsi, crisi esistenziali, mail, telefonate e spedizioni, una cosa rimane fissa: l'appuntamento del martedì pomeriggio con la modella.
Due ore preziose per liberare la mano e la testa e ritrovarsi un po' nel segno grosso di grafite e nella tinta color mostarda.

[grafite e Ecoline su carta da acquerello Fabriano e Whatman]

giovedì 1 marzo 2012

BilBolBul 2012

Un paio di post fa ho scritto d'aver partecipato al concorso di Flashfumetto "Perdersi a...". 
Se, da domani a domenica, avrete voglia di fare un giro dalle parti di Piazza Maggiore (o semplicemente capiterete fortuitamente giù per di lì), sappiate che una selezione di tavole, nella quale figurano anche le mie, è esposta nell'Auditorium Enzo Biagi della SalaBorsa, in occasione di BilBolBul.


(quando prendevo appunti all'università, e volevo ampliare un concetto, facevo freccine su freccine dalla parola alla sua spiegazione. Ecco, qui ci starebbe graficamente bene una delle mie freccine!)


BilBolBul è il festival internazionale del fumetto che dal 2007 si tiene ogni anno a Bologna: quest'anno si svolge dall' 1 al 4 Marzo. Coinvolge mostre, laboratori per ragazzi, proiezioni, sessioni di dediche e molto altro. E' facile che mi troviate a vagare tra una mostra, un incontor e una proiezione, durante questi giorni...!


OLTRETUTTO...nella sala principale della SalaBorsa (quella con il pavimento di vetro e gli scavi archeologici che occhieggiano proprio sotto ai tuoi piedi, che tu sei lì e dici oooooh sono sospeso nel vuoto), da domani, sarà allestito un banchetto di vendita ed esposizione delle autoproduzioni: nel mucchio di cose bellissime ci sarò anche io, non di persona ma con il mio Cosestupide, assieme al famoserrimo panino "Shit" di Katlang (al quale ho contribuito).


Ta-daaaan:



(la foto fa schifo, ma è giusto per dimostrare la fisicità delle mie tavole)
(sgrunt)



Venite, vedete, acquistate!